Il biglietto climatico- chiamato Klima – sarà disponibile in Austria e permetterà di viaggiare su tutti i mezzi con 3 euro al giorno.
Secondo quanto riporta il quotidiano Wiener Zeitung, è stato raggiunto un accordo con gli stati federali di Vienna, Bassa Austria e Burgenland per quello che è stato definito il “biglietto climatico” che permette di muoversi coi trasporti pubblici in tutta l’Austria a soli 3 euro al giorno. La data di lancio è stata fissata per il 26 ottobre, data entro la quale si potrà fruire anche di uno sconto del 15% sull’intero abbonamento annuale.
L’Autria presenta il biglietto climatico: come funziona
L’Austria presenta il biglietto climatico per viaggiare in tutta la nazione con 3 euro al giorno, salendo su tutti i mezzi a disposizione del servizio pubblico. Il Klimaticket – questo il suo nome – permetterà, dunque, all’utente di utilizzare qualsiasi trasporto regolare (trasporto ferroviario pubblico e privato, trasporto urbano) in tutta l’Austria, anche se non sarà valido per Wiener Linien, Wiener Lokalbahnen, Raaberbahn (Vienna Hauptbahnhof-Deutschkreutz) , NÖVOG e gli autobus regionali della regione VOR. Il tutto per 1.095 euro all’anno o a 949 euro se acquistato avvalendosi dello sconto del 15%, attuato per un periodo limitato.
Ci saranno, però, degli sconti per specifiche fasce della popolazione: gli anziani e i minori di 26 anni pagheranno solo 821 euro all’anno – o 699 euro se acquistano il biglietto entro il 26 ottobre, data entro la quale si potrà fruire di uno sconto del 15% sull’intero abbonamento. Per chi ha l’esigenza di attraversare due stati, costerà 730 euro, mentre il viaggio che porta in un altro stato avrò un costo di 365 euro all’anno. Il biglietto da 365 euro è in vigore da tempo nello stato di Vienna e ha riscosso consensi internazionali.
Un cambiamento necessario per l’ambiente
In una conferenza stampa, la ministra dei Verdi austriaca, Leonore Gewessler, ha presentato il nuovo Klimaticket a livello nazionale, fortemente sovvenzionato dalle tasse federali, per aumentare l’uso del trasporto pubblico in Austria. Per la Gewessler e i Verdi austriaci, che nel gennaio 2020 hanno stretto una coalizione con il Partito popolare conservatore tradizionale del cancelliere Sebastian Kurz, la mossa funge anche da scommessa coraggiosa per cercare di riprendere in mano la loro agenda ambientale dopo mesi di incertezza.
“Penso che possiate vedere quanto sia felice. Questo è un grande giorno per il clima e per i trasporti“, ha detto la Gewessler, parlando a Vienna insieme ai governatori di tre delle regioni più densamente popolate del Paese. È probabile che il piano venga seguito dalla vicina Germania – paese che, di recente, ha ridotto anche la carne nelle mense universitarie per tutelare l’ambiente – dove il Partito dei Verdi ora detiene l’equilibrio di potere, in un momento in cui il paese cerca di formare un nuovo governo dopo le elezioni federali.
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ultimo aggiornamento: 21 Ottobre 2021 15:00